Importazione vini e bevande in Brasile: Anexo IX
Per l'importazione di vini e bevande in Brasile è richiesto il certificato Anexo IX, al quale è previsto sia allegato il certificato di un laboratorio di analisi accreditato nell'elenco SISCOLE (link esterno)
L'Anexo IX prevede la seguente dichiarazione:
The abovementioned producing or bottling establishment works in the country with the activities of production or bottling or both and the products specified above meet the national identity and quality standards and are fit for consumption in the internal market.
Tale dichiarazione non rientra nelle certificazioni di competenza camerale; tuttavia la Camera, al fine di agevolare il commercio dei prodotti italiani verso il Brasile, rilascia l'Anexo IX alle seguenti condizioni:
- rilascio preliminare del certificato di origine UE (certificato di origine non preferenziale);
- rilascio contestuale dell'Anexo IX con indicazione del numero del Certificato di Origine, mediante:
- acquisizione dell'istanza di rilascio dell'Anexo IX in cui risulti - tra l'altro - la seguente esplicita dichiarazione: "Lo stabilimento di produzione o di imbottigliamento specificato nell'Anexo IX presentato, svolge attività di produzione (o imbottigliamento o entrambe) in Italia e i prodotti indicati soddisfano gli standard nazionali di qualità e identità e sono idonei al consumo sul mercato interno";
- acquisizione di copia del certificato del laboratorio di analisi accreditato;
- acquisizione di fatture di vendita in Italia o in UE del medesimo prodotto.
Qualora sia richiesto anche un visto camerale sul certificato di analisi emesso dal laboratorio, la Camera appone un visto per deposito.
La normativa brasiliana prevede, inoltre, un ulteriore documento: l'Anexo XI (Modello di prova ufficiale di tipicità e regionalità delle bevande alcoliche, vini e derivati dell'uva da vino per l'importazione in Brasile).
Il rilascio di tale documento compete ad organismi di controllo autorizzati dal MIPAAF.
Scarica l'Anexo IX alla pagina Modulistica