Concorsi a premio

I Concorsi a premio sono manifestazioni nelle quali l’attribuzione dei premi dipende dalla sorte, dall’abilità o dalla capacità del concorrente, senza l’obbligo di acquisto di un prodotto o servizio.

Può essere svolto solo da imprese produttrici o commerciali fornitrici o distributrici dei beni o dei servizi al fine di promozionare i propri beni o servizi.
Le imprese possono anche essere straniere, senza sede stabile in Italia ma, in tal caso, devono avvalersi di un rappresentante fiscale, residente nel territorio dello Stato, nominato con le modalità e gli effetti di cui all'art. 17 del DPR 26/10/1972, n. 633 e successive modificazioni.
Il concorso può svolgersi anche in associazione tra più imprese ove ciascuna promozioni con la medesima iniziativa i propri beni o servizi.

Per una corretta organizzazione del concorso a premi, il Promotore (o la Società delegata) deve seguire una serie di adempimenti.
 

Questi i passi da seguire per la corretta realizzazione dei concorsi a premio:

1. redazione e sottoscrizione del regolamento (art. 11 D.P.R. n. 430/2001);
    
2. versamento della cauzione di importo pari al valore dei premi messi in palio, a garanzia della consegna dei premi promessi (art. 7, co. 1, D.P.R. n. 430/2001);
    
3. trasmissione di regolamento e cauzione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), almeno 15 giorni prima della promozione pubblicitaria, tramite il servizio Prema CO/1 disponibile sul portale impresainungiorno.gov.it;
    
4. richiesta dell'intervento della Camera di commercio competente o del Notaio;
    
5. fase di individuazione dei vincitori alla presenza del funzionario camerale o del Notaio e redazione del relativo verbale;
    
6. consegna dei premi agli aventi diritto;
    
7. chiusura del concorso presso la Camera di commercio o il Notaio , con redazione del relativo verbale;
    
8. trasmissione della chiusura al MIMIT mediante il portale impresainungiorno.gov.it. Spetta al Promotore e non più alla Camera di Commercio o al Notaio, la trasmissione al Ministero del verbale di chiusura tramite il servizio  “Prema”
    
9. svincolo della cauzione (art. 7, cc. 3 e 4, D.P.R. n. 430/2001).

Il termine massimo di un concorso a premi è di un anno decorrente dalla data di inizio  del concorso che coincide con il giorno a partire dal quale viene fatta pubblicità all’iniziativa con termine il giorno di individuazione dei vincitori.

Ruolo della Camera di Commercio

L’art. 9 del  D.P.R. 26 ottobre 2001 n. 430     stabilisce che nei concorsi a premio ogni fase relativa all’individuazione dei vincitori deve essere effettuata, con relativo onere a carico dei soggetti promotori, alla presenza di un soggetto “pubblico”, Notaio o Funzionario camerale, nella persona del Responsabile della Tutela del consumatore e della fede pubblica competente per territorio, o di un suo delegato, allo scopo di garantire la regolarità delle procedure e la conformità alle disposizioni del regolamento del concorso.

La Camera di commercio interviene pertanto  a garanzia della fede pubblica, nelle fasi di:

• individuazione dei  vincitori e di eventuali riserve;
• chiusura del concorso, una volta portate a termine da parte del promotore le operazioni di consegna dei premi agli aventi diritto.

 I soggetti che intendano avvalersi dell’operato della Camera di Commercio, dovranno prendere contatti con  l'ufficio Regolazione del mercato della sede competente e successivamente presentare all’indirizzo pec cciaa.rivlig@legalmail.it la  richiesta di intervento del funzionario pubblico  almeno 15 giorni prima della data prevista per la verbalizzazione (individuazione vincitori/chiusura del concorso) corredata dalla seguente documentazione:

• Copia ricevuta di avvenuta comunicazione preventiva al Ministero delle imprese e del Made in Italy - Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica -  mediante il servizio telematico Prema on line (modello PREMA CO/1)
• Regolamento del concorso
• Copia cauzione/fideiussione
• Eventuale delega alla persona incaricata della sottoscrizione dei verbali del concorso (se diversa dal legale rappresentante della ditta promotrice o del soggetto delegato indicati sul mod. PREMA CO/1)
• Perizia tecnica (se viene utilizzato un programma software per la determinazione dei vincitori dei premi)
• Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla regolarità dello svolgimento delle operazioni concorsuali e all’inserimento di titoli vincenti (nel caso si sia scelta come modalità di assegnazione quella del rinvenimento immediato Istant Win).

I soggetti che intendono richiedere la presenza della Camera di Commercio per la redazione del verbale di chiusura del concorso dovranno trasmettere all’indirizzo pec cciaa.rivlig@legalmail.it l’istanza per la  richiesta funzionario camerale per chiusura concorso